L’estetica di Lukács, i suoi critici, i suoi avversari

di Nicolae Tertulian

da Lukács e il suo tempo. La costanza della ragione sistematica, a c. di M. Valente, Tullio Pironte Editore, Napoli 1984 (Atti del convegno di Roma, dicembre 1981).

La Estetica di Lukács, circa 20 anni dopo l’apparizione nella sua forma compiuta, nei due grandi volumi pubblicati in tedesco dal titolo Die Eigenart des Ästhetischen (La peculiarità dell’estetico), non ha ancor ricevuto, ed è sorprendente che sia così, l’accoglienza critica che attendeva e meritava. Sarebbe errato asserire che manchino del tutto commenti relativi a questa importante opera (io stesso ho dedicato al pensiero estetico di Lukács lunghi e minuziosi studi) ma è certo che un’analisi esauriente della sua struttura profonda, delle sue principali articolazioni, del suo ricco spiegamento categoriale, si fa ancora, a quanto mi risulta, attendere. Continua a leggere